Stagione
1952-53: omaggio ad Amerigo Liguori
E' il 21 settembre del1952: mancano solo sette giorni all’esordio
della Turris in IV serie e i corallini ospitano il Foggia per l’ultima
amichevole precampionato. E’una giornata che sarà consegnata agli
annali della storia torrese, e non certo per il risultato o per
il blasone dell’avversario. Alla presenza del sindaco Coscia e di
tante altre personalità politiche, è infatti scoperta la lapide
con cui lo stadio di viale Ungheria viene ufficialmente intitolato
alla memoria di Amerigo Liguori, ex presidente corallino e primo
cittadino di Torre del Greco, stroncato da un infarto un anno prima
(precisamente il 17 settembre del ‘51). Insieme a Raffaele Carbone,
Francesco Coscia e Aniello Mazza, Liguori era stato tra i fondatori
della Turris nel famoso 1944 e, da quel momento fino al triste giorno
della sua prematura scomparsa, aveva ricoperto il ruolo di presidente.
Al timone della Turris lo sostituisce Giovanni Apa, già vicino alla
società nelle stagioni precedenti, che nell’estate del ‘52 allestisce
una squadra esperta e competitiva per ben figurare all’esordio in
IV serie, categoria in cui è stata inserita la Turris in seguito
alla ristrutturazione dei campionati. Ma prima di iniziare la nuova
avventura, sono tutti d’accordo nel rendere l’ultimo omaggio ad
Amerigo Liguori, intitolandogli il campo sportivo. Si badi bene,
l’amichevole con il Foggia non è la prima gara giocata nello stadio
di viale Ungheria: già dal 12 novembre del ‘50 (Turris-Bagnolese
1-0) la squadra cittadina giocava su quel campo, denominato però
semplicemente “Comunale” di Torre del Greco. Dal 21 settembre del
‘52 si inizia a parlare invece di stadio ‘Amerigo Liguori”. Una
denominazione che diventa subito famosa, visto che proprio quell’anno
la squadra, affidata ad Arnaldo Sentimenti, sul terreno di gioco
amico vince quasi sempre e compagini come il Potenza, l’Acireale,
la Cavese. la Palmese ed il Cosenza escono dal “Liguori” con ben
quattro gol sul groppone. All’ultima giornata, la Reggina perde
addirittura 5-0 a Torre. Se non fosse stato per i troppi scivoloni
esterni, la Turris avrebbe potuto addirittura provare ad insidiare
il primato del forte Catanzaro che resta in testa dall’inizio alla
fine del torneo. Dopo aver vinto il girone 1-1 di IV serie, i calabresi
accedono alla fase finale, dove superano anche Carbosarda, Avellino
e Castelfidardo rispettivamente dei raggruppamenti F, G e I) ed
approdano in serie C. La formazione tipo del Catanzaro è la seguente:
Zini, Cozzo, Martinelli, Crosi. Santi, Gardelli, Pallaoro, Lo Schiavo,
Geraci, Ziletti, D’Avino. La Turris chiude invece al quinto posto
a quattro lunghezze dalla corazzata giallorosa, ma società e tifosi
possono ritenersi più che soddisfatti.
FONTE: SETTIMANALE "TUTTO E'..."
AUTORI: PAOLO DI LUCA E NELLO GIANNANTONIO"
All‘appuntamento
con la IV serie, la Turris si presenta piuttosto rinnovata. Giovanni
Apa ha oramai preso le redini della società e chiama Arnaldo Sentimenti
per guidare la squadra in questa nuova avventura. Tra i calciatori
che vengono ingaggiati, ce ne sono diversi che in passato hanno
giocato in categorie superiori. Questi, comunque, tutti gli acquisti
andati in porto nell ‘estate del 1952: il portiere Scaglioni, i
difensori Bronchi e Frangioni, centrocampisti Rosi, Ferretti, Lopez,
Coletta e Jannelli ed infine gli attaccanti Piazza e Schiano. I
gironi di IV Serie sono in tutto otto: accedono alla fase finale
per la promozione in C solo le prime di ogni raggruppamento.
IL GIRONE
D’ANDATA: 28-09-52:
all’esordio la Turris è
ospite del Catanzaro, I calabresi dopo mezzora sono già sul 2-0
e nella ripresa vanno ancora a segno, facendo capire subito che
saranno i protagonisti del torneo. 05-10-52: il riscatto
corallino arriva in casa contro il Marsala. E’ Gianolli con una
doppietta a regalare i primi due punti alla sua squadra.
12-10-52: ancora in casa, ancora contro una siciliana e ancora
una vittoria per laTurris. Contro ilTrapani decide un gol di Vanz
che, ben servito da Piazza, batte Morandi in mezza girata. Schiano
con le sue serpentine sulla sinistra delizia il pubblico torrese.
19-10-52: lontano da Torre, la squadra non si esprime al
meglio. A Palma Campania si perde 2-0 per effetto delle reti di
Stanganelli e Vignolini. Queste le formazioni scese in campo. Palmese:
Tommasini, Luiso, Sano, Fracchin, Chiozzi, Gonella, Stanganelli,
Rigatto, Vignolini, Pagliano, Cutri.Turris: Scaglioni, Bronchi,
Pastore, Rosi, Santamania, De Caprio, Lopez, Coletta, Manola, Piazza,
Schiano. L'arbitro è Girone di Palermo. 02-11-52: la
Turris perde anche la fama di squadra imbattibile tra le mura amiche.
Il “Liguori” è infatti violato da un modesto Crotone grazie alla
rete di Bertolio. 09-11-52: la sconfitta di sette giorni prima
resta un episodio isolato, Il calendario offre ai corallini un’altra
gara casalinga questa volta non ce n’è per nessuno: il Potenza
viene travolto per 4-1. Mattatore della giornata Giulio Lopez (nativo
di Montevideo) che segna una tripletta. Va a segno anche l’ex partenopeo
Rosi. 16-11-52: continua il mal di trasferta, anche se la sconfitta
di misura rimediata a Cosenza è davvero immeritata. La Turris gioca
infatti una gara ordinata e sfiora in più circostanze il gol.
23-11-52:
a Torre arriva il Barcellona, ma non si tratta del grande club catalano.
I siciliani sono condannati da una perfetta punizione di Piazza.
Il vero protagonista è però il signor Marani di Catanzaro che espelle
Rosi per la Turris e Bertolin e Gelsomino per gli ospiti.
30-11-52: si gioca
ancora al “Liguoni” e la Turris cala il poker contro un modesto
Acireale. I corallini offrono una prestazione maiuscola e sono guidati
al successo dai soliti Lopez (doppietta), Schiano e Vanz.
07-12-52: il calendario
, impone adesso una doppia
esterna tutta siciliana. Si inizia da Nissa, dove i torresi perdono
2-1 nonostante una buona prova collettiva ed il momentaneo vantaggio
siglato da Vanz. 14-12-52:
ad Enna arriva un’altra sconfitta di misura (1-0). E ancora una
volta non mancano le recriminazioni. 21
-12-52: a quattro giorni dal Natale al “Liguoni” c’è il derby con
la Puteolana. La Turris si presenta con Scaglioni, Frangioni, Pastore,
Rosi, Bronchi, De Capnio, Lopez, Coletta,Vanz, MancIa e Schiano.
Rispondono i flegrei con Signoretto,
Bellesini, Federico, Funari, D’Ambrosio, Berton, Vignapiano, Prelato,
Mentoglio, Stellini e Bertoloni. Vince laTurris 2-0 grazie a Manola
e De Capnio. Non mancano tafferugli tra le tifoserie. il Capodanno
è meno felice per gli sportivi torresi. LaTurris perde 2-0 a Nocera,
04-01-53: in casa la Turris si conferma incontenibile e batte 4-2
la Cavese grazie a Lopez, Pastore, Vanz e Piazza. 11-01-53: all’ultima
d’andata arriva il primo blitz esterno, I corallini lo conllezionano
a Reggio Calabria. Il tecnico Sentirrienti (detto Cherry) imposta
una gara di contenimento e rapide ripartenze. I due goal, firmati
da Manola e Coletta, arrivano infatti su azioni di rimessa.
IL GIRONE DI
RITORNO: 18-01-53:
a Torre arriva il Catanzaro capolista e allo stadio accorrono più
di 3000 spettatori. Fulminee il vantaggio ospite: Geraci dà il calcio
d’inizio, Ziletti lancia lungo in avanti, il difensore corallino
Pastore appoggia di testa verso Scaglioni che nel frattempo però
era uscito dai pali e viene scavalcato dalla palla. Una vera doccia
fredda, ma i corallini reagiscono e al 43' Schiano, dopo una serpentina
delle sue, viene atterrato in area: è rigore, ma dagli undici metri
Pastore (ancora stordito dalla clamorosa autorete) calda alle stelle.
Il pareggio arriva nella ripresa grazie a una punizione di Rosi.
25-01-53: a Marsala finisce 0-0 con la Turris che recrimina per
un arbitraggio estremamente casalingo. 01-02-53: ancora in Sicilia,
in una domenica condizionata dal forte veni te, i corallini subiscono
una grande rimonta del Trapani. Passati con Coletta, gli uomini
di Sentimenti vengono raggiunti e superati. Finisce3-1. 08-02-53:
tra le mura amiche la Turris non si smentisce e rifila quattro gol
alla Palmese. Segnano Vanz e due volte Rosi. 15-02-53: secondo colpaccio
esterno della stagione. Schiano e Lopez regalano un inaspettato
2-1 sul campo del Crotone. 22-02-53: a Potenza Ia Turris coglie
un buon pareggio, ma protesta per un gol di MancIa annullato dal
signor Bianchi di Roma che avrebbe potuto regalare un altro successo
esterno. 01 -03-53: ancora una sinfonia di reti al “Liguori”. Contro
il Cosenza, dopo mezzora la Turris è già sul 3-0. Nella ripresa
arriva anche la quarta rete. Per gli ospiti il gol della bandiera
lo segna Pavesi. 08-03-53: a Barcellona Pozzo di Gotto i corallini
cedono il passo ai siciliani, motivatissimi perché coinvolti nella
lotta per non retrocedere. Decide Anzalini a pochi minuti dal termine.15-03-53:
ad Acireale la gara viene rinviata per la forte pioggia che rende
il campo impraticabile.22-03-53: una Turris contratta perde in casa
contro il Nissena 1-0. Al 57’Lopez si procura una frattura aII’avambraccio
dopo uno scontro con Martinussi. I siciliani sono secondi, ma il
Catanzaro è irraggiungibile. 27-03-53: si recupera la gara di Acireale.
I gol e le emozioni non mancano: finisce 3-3. 29-03-53: dopo soli
due giorni dal recupero, la Turris vince in casa con l’Enna, ma
accusa la stanchezza e delude sul piano del gioco. [età media del
gruppo, poi, è piuttosto alta e la squadra inizia ad avvertire
un certo calo atletico. 05-04-53: i tifosi della Puteolana hanno
ancora il dente avvelenato per i sassi ricevuti all’andata a Torre
del Greco e la loro ira scoppia al 30' della ripresa, quando Puri
di Roma (sul punteggio di 0-0) non concede un penalty ai flegrei
dopo una mischia in area corallina.Volano pietre e oggetti in campo:
Vanz è colpito alla testa, l’arbitro sospende l’incontro e scappa
negli spogliatoi. La Turnis otterrà la vittoria a tavolino. 12-04-53:
una doppietta di Vanz negata ai corallini un altro successo interno
contro la Nocenina. Inutile il 9 goal di Bonaiuti, così come l’assalto
finale dei molossi che probabilmente avrebbero meritato il pari.19-04-53:
la Cavese si congeda dal suo pubblico battendo 2-1 la Turnis. Il
provvisorio pareggio torrese è dì De Capnio. 26-04-53: gli uomini
di Senimenti chiudono in bellezza il campionato con una goleada
casalinga. La Reggina esce sconfitta per 5-0 dal “Liguoni”: segnano
Schiano, Vanz, Manola e due volte Gianolli. I calabresi sono comunque
salvi, I corallini chiudono al quinto posto a soli quattro punti
dal Catanzaro che aveva rallentato un pò nel finale di stagione.
Per la Turrisi il bilancio è sicuramente positivo.
LA CLASSIFICA
FINALE
CATANZARO
38
NISSENA 36
CROTONE 35
NOCERINA 35
TURRIS 34
CAVESE 31
TRAPANI 30
M.POTENZA 30
MARSALA 30
ENNA 30
PUTEOLANA 29
REGGINA 29
COSENZA 28
PALMESE 24
BARCELLONA 21
ACIREALE 20
Il
Catanzaro approda alla fase finale. Cosenza, Palmese, Barcellona
e Acireale retrocedono in Promozione, Il capocannoniere del torneo
è Erba del Crotone con 17 reti.
FONTE:
SETTIMANALE "TUTTO E'..."
AUTORI: PAOLO DI LUCA E NELLO GIANNANTONIO" |