Stagione 1960-61 02/10/60: alla prima
giornata non mancano le sorprese. Tuttavia s’intuisce che Turris (6-0
sul campo della Vetrerie Ricciardi) e Flegrea (5-1 sul terreno della
Stella Polare) saranno tra e protagoniste del torneo. All’esordio i corallini
si presentano così: Abbate, Battimiello, lmperato, Lancellotti, Signorìello,
Esposito, Moto, Russo, Martino, Borrelli, Schiano. 09/10/60: laTurris
fa sul serio. Non è tanto il 6-0 rifilato al Vomero che impressiona, ma
la disinvoltura con cui i corallini giocano. Flegrea, Juve Napoli e Porta
Piccola non cedono il passo. 16/10/60: a punteggio pieno ci restano solo
Turris e Flegrea. I corallini battono 4-0 la Stella Polare, mentre la
Flegrea rifila un sonoro 4-1 alla Juve Napoli. 23/10/60: la lotta diventa
a tre. Adesso c’è anche la Puteolana ad insidiare il primato di Turris
e Flegrea. Alla quarta le tre grandi giocano in trasferta, ma vincono
tutte senza particolari problemi (la Puteolana addirittura 5-0 col Santa
Lucia). Alle loro spalle si crea il cosiddetto vuoto.30/10/60: svetta
la Turris che nel primo scontro diretto della stagione batte la Flegrea
2-0 ed ora comanda in beata solitudine la classifica, grazie anche all'
’inatteso stop imposto dall’Ercolanese alla Puteolana. Così Turris e Flegrea
scendono in campo: Turris: Abbate, Battimiello, Imperato, Guida, Signorìello,
Esposito, Molle, Russo, Martino, Borrelli, Schiano. Flegrea: Pierro, Salluzzo,
Del Gaudio, Zuccarino, DArienzo, Colamonici, Porro, Di Lella, Forgiane,
Di Gennaro, Fumo. 04/11/60: giornata di ordinaria amministrazione per
le prime. Vincono Turris, Puteolana e Flegrea, ma alle loro spalle Ercolanese
ed Aenaria non perdono terreno. Anche in casa col Sorrento (non certo
l’ultimo arrivato), i corallinì confermano di essere la squadra da battere
rullando una secca quaterna ai rossoneri.13/11/60: domenica da record.
Il maltempo impedisce il regolare svolgimento di ben sette gare su otto.
Si gioca solo Aenaria-Vomero (2-0). Impegnata a Secondigliano con il Porta
Piccola, la Turris disputa solo i primi 45(1-l il parziale), ma un violento
temporale abbattutosi durante l’intervallo rende impraticabile il campo
e il signor Gaggeggi di Baiano, di comune accordo con i due capitani,
decide di non far rientrare le squadre dagli spogliatoi per la ripresa.
20/11/60: la marcia trionfale della Turris prosegue. All’ottava giornata
tocca al Santa Lucia provare sulla propria pelle di che pasta sono fatti
i torresi (9-0). La Puteolana, immediata inseguitrice, non sembra però
intenzionata ad abbassare la guardia e vince con merito contro l’Aenaria.
27/11/60: le ambizioni dei diavoli rossi di Pozzuoli sono però subito
ridimensionate dalla stessa Turris. Al “Liguori’ decide la gara Peppe
Schiano. Ora a capolista viaggia in testa con ben tre punti dì vantaggio
sulle seconde. Un bottino ottimo se si considerano la brevità del cammino
percorso e il fatto che la vittoria vale solo due punti. 04/12160: nonostante
una grande prova di carattere e rapporto del pubblico amico, nemmeno l’Aenaria
di lschia riesce a fermare la Turris. Alle spalle dei corallni, continua
la lotta per la piazza d’onore tra Flegrea e Puteolana, ma anche l' Ercolanese
s’inserisce con prepotenza nel discorso. 08/12/60: I’Arzanese frena la
corsa della capolista Turris (0-0) ed è questo l’avvenimento più importante
della giornata. Anche se il fatto non costituisce reato (un pari e patta
in trasferta non è certo un risultato da disprezzare), i corallini iniziano
a perdere la fama di squadra imbattibile ed incontenibile. Ne approfitta
la Puteolana che, vincendo con la diretta rivale Flegrea, si awicina di
una lunghezza alla capolista. 11/12/60: si recuperano le gare della settima
giornata non disputate per il maltempo. La Turris scaccia subito via tutti
i dubbi conquistando i due punti sul campo del Porta Piccola. Il punteggio
non è da pallottoliere, com’era nelle sue abitudini, ma ugualmente fruttifero
visto che la Puteolana non va al di là del pari contro a Juve Napoli,
I corallini sono ora a +4. 18/12/60: malgrado la Turris tenda a diminuire
il suo ritmo (solo nel punteggio), la classifica non cambia. il divario
tra la capolista e le più immediate inseguitrici comincia ad allungarsi.
Ora sono cinque i punti che separano la Turris (vittoriosa con sofferenza
1-O sul Portici) dal gruppetto delle seconde.26/12/60: nel giorno di Santo
Stefano è la Sibilla a soccombere con i torresi. Il vantaggio in classifica
degli uomini di Querci resta immutato. 12.0pt">8/01/61: la Puteolana non
si lascia sfuggire l’occasione di rosicchiare un punticino alla Turris,
fermata sul pari dalla sorprendente Ercolanese. Al vecchio “Cocozza” le
due squadre si erano presentate così: Ercolanese: Fiorentino, Fiengo,
Troya, Piccini, Angrisani, Valletti, Poeti, Picciano, De Caro, Ciuffi,Tranzillo.
Turris: Abbate, Battimiello, lmperato, Esposito, Signoriello, Borrelli,
Mollo, Martino, Russo, Mapelli, Della Monica. 15/01/61: molte partite
non si giocano. La Turris si sblocca solo nella ripresa con la Juve Napoli
e vince 2-0. Anche la Puteolana conquista i due punti, ma, è la compagine
torrese a laurearsi Campione d’inverno. 23/01/61: alla prima di ritorno
la Turris ritorna alla goleada (6-0). A farne le spese è la Vetrerie Ricciardi.
La partita tra Puteolana e Sibilla è rinviata e dunque la squadra del
presidente Serio si porta momentaneamente a +6. 29/01/61: “Sensazionale:
sconfitti i corallini” titoleranno all’indomani i giornali. Accorsi numerosi
al Vomero per vedere la Turris, i tifosi di Torre del Greco ammirano invece
la squadra di casa. Per Ia Turris è l’ora della prima sconfitta che prima
o poi doveva arrivare. Si fanno sotto la Puteolana e la Flegrea, entrambe
vittoriose in trasferta.05/02/61: il riscatto è servito. La Turris va
a vincere sul campo della Stella Polare 10-0. Un autentico primato. Facendo
le debite proporzioni, la stampa sportiva sottolinea il fatto che finora
i corallini (60 gaI all’attivo) abbiano segnato di più dell’lnter (48
reti) capolista in serie A.12/02/61: la Flegrea incappa in una giornata
no pareggiando in casa con il Porta Piccola.Turris e Puteolana invece
non perdono terreno: i corallini s’impongono sulla Barrese con un netto
3-0, i diavoli rossi della Solfatara archiviano agevolmente la pratica
Santa-Lucia con un largo 6-2. 19/02/61: giornata amara per la capolista
Turris, costretta a piegarsi al cospetto di un’ottima Flegrea (2-0). Rimasta
in dieci per l’espulsione del bravo Borrelli, i corallini devono ringraziare
il portiere se si riesce ad evitare un passivo più umiliante. (autore
delle due marcature è il giovane Ciro Porro che, una decina d’anni più
tardi, arriverà a Torre del Greco. 26/02/61: fermata dalla Vomerese, la
Flegrea perde una ghiotta occasione per lanciare l’assalto alla vetta.
LaTurris, infatti, è costretta al pareggio sul campo del Sorrento e comincia
ad attraversare una piccola crisi di risultati. Cade la Puteolana di fronte
al Porta Piccola (2-1). 12/03/61: per poco il derelìtto Santa Lucia non
gioca un tiro mancino alla Flegrea. Le distanze restano comunque inalterate
tra Turris (vittoriosa sul Porta Piccola) e le inseguitrici Flegrea e
Puteolana 19/03/61: il tonfo della Flegrea rappresenta il motivo guida
della ventitreesima giornata. Vincono Turris e Puteolana rispettivamente
contro Santa Lucia ed Aenaria. Gli uomini di Querci sono adesso a +3 sulla
Puteolana e a +5 sulla Flegrea alla vigilia di una gara delicatissima.
Intanto il presidente Serio mette a disposizione del tecnico un nuovo
acquisto: il sempreverde centrocampista Amicarelli.01/04/61: laTurris
compie un autentico capolavoro sul campo della Puteolana e mette una seria
ipoteca sulla conquista del primo posto. In svantaggio di due reti (segnate
dal capocannoniere del girone llliano), i corallini nella ripresa prima
accorciano le distanze con l’ala ‘tascabiIe” Mollo (alto poco più di 50)
e poi, con una doppietta dell’ariete Martino, vincono la partita e forse
anche il girone. Puteolana a -5. Queste le due formazioni scese in campo:Puteolana:
Maione, Paletti, laccarino, Salomé, De Falco, Fiore, Illiano, Formentin,
Memtoglio, Falanga, Alicante.Turris: Oriente, Battimiello, Esposito, Signoriello,
Cosenza, Borriello, Mapelli, Mollo, Martino, Amicarelli, Schiano.09/04/61:
la Turris batte l’Aenaria col minimo scarto. Vince anche la Puteolana,
mentre la Flegrea, battuta a Sorrento, alza bandiera bianca. Restano da
giocare cinque partite. 16/04/61: nella gara interna con l’Arzanse succede
il putiferio dopo un episodo caduto al 37’ del primo tempo. La Turris
usufruisce di una punizione che Amicarelli trasforma con estrema rapidità,
sorprendendo i difensori azzurri che non avevano ancora predisposto la
barriera.L' arbitro De Sanctis convalida la rete, ma in campo nasce una
discussione animata: I’Arzanese decide clamorosamente di abbandonare il
terreno di gioco e l’arbitro fischia la fine dell’incontro. Dopo venti
minuti, poi, il gioco riprende e la gara termina 3-3. Successivamente
sarà data la partita vinta a tavolino alla Turris.23/04/61: derby di fuoco
in quel di Portici tra i locali e laTurris. La gara termina 1-1 e il pareggio
torrese è siglato da un porticese doc, Peppe Schiano, etichettato “corengrato”.
Cresciuto nelle fila del Portici, il bravo attaccante era stato portato
a Torre del Greco l’anno prima dal precedente presidente corallino Apa.
La Puteolana intanto ne approfitta per accorciare il distacco e spera
in un’improbabile rimonta. 30/04/61: a Bacoli la Turris trova un clima
pesante.Tra le tifoserie c’è una vecchia ruggine e la partita (brutta
e nervosa) ne risente notevolmente. Persino l’allenatore torrese Querci
è colpito da Capuano e riporta una ferita all’arco sopraccigliare. [incontro
termina a reti inviolate, ma i corallini sono matematicamente primi. 07/05/61:
raggiunto l’obiettivo, Ia Turris appare svogliata.L' Ercolanese riesce
così ad uscire indenne dal “Liguori”, ma prima dell’inizio dell’incontro
la squadra di Querci riceve calorose dimostrazioni di affetto e di gratitudine
da parte del pubblico. Sulle note dell’inno nazionale, fra applausi assordanti,
decine di palloncini colorati volano al cielo. Si respira aria di festa,
ma non è finita. 14/05/61: la capolista chiude in bellezza il campionato
vincendo sul campo della Juve Napoli e definisce il vantaggio di cinque
punti sulle pur valorose rivali Flegrea e Puteolana. Tra Ia Turris e la
IV Serie, però, ci sono ancora le finali contro le prime degli altri gironi
(Angri, Atripalda e Caivanese).
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FONTE: SETTIMANALE "TUTTO
E'..."
AUTORI: PAOLO DI LUCA E NELLO GIANNANTONIO"